31 dicembre 1999 Augusto Turchi Distretto 2070, RI Caro Membro dell'Equipaggio, Governator Augusto: Permettimi di esprimere a Te e ai Membri della Tua Famiglia i miei più fervidi Auguri per il nuovo anno, il nuovo secolo e il nuovo millennio. Questo giorno rappresenta una pietra miliare per Captain Carlo, poiché esso segna non solo la fine dei 20° secolo ma anche il punto di mezzo esatto della nostra annata in comune quali leader del Rotary. Prima di fare questo passo importante nel nuovo millennio, fermiamoci per un istante a riflettere su quanto abbiamo fatto sinora. Che cosa siamo riusciti a realizzare durante i primi sei mesi della nostra annata? E che cosa ci resta ancora da fare prima del 1° luglio 2000? All'inizio di quest'annata rotariana, avevo invitato ciascuno di voi a farsi protagonista del cambiamento e a coltivare un nuovo spirito di umiltà, di generosità e di tolleranza, che potesse servir da modello a tutti i Rotariani. Con questa nuova attitudine, sono convinto che possiamo fare del Rotary un'organizzazione ancor più forte ed efficiente in vista dei 21° secolo. Oggi, mentre stiamo dando l'addio al 20° secolo, vi invito a porvi le seguenti domande: Nel condurre il mio distretto durante i sei mesi precedenti, sono riuscito a divenire più umile, più tollerante e più generoso? Sono stato capace di mettere il "noi" al posto dell'"io", dimenticando l'"ego" per meglio immergermi nel "lavoro di squadra" e ad ispirare i Rotariani del mio distretto a seguire questo mio esempio? Inoltre, vi avevo invitati ad agire con coerenza, credibilità e continuità e a promuovere questi principi nel vostro distretto e attraverso tutto il mondo rotariano. Ora che è trascorsa la prima metà della nostra annata, cerchiamo di valutare il nostro operato, chiedendoci Sto agendo con coerenza nel guidare i club dei mio distretto e dandomi da fare per assicurare che tutti si attengano alle regole dei Rotary? Ho messo un impegno personale nel servire e nel mostrare una stretta aderenza ad elevati principi etici che servano da modello di credibilità per tutti i soci del mio distretto? Sto cercando di facilitare il consenso fra i leader attuali e passati del distretto, in modo da far sì che i nostri progetti abbiano ad esercitare un impatto duraturo e da rendere possibile la continuità nella nostra futura attività di servizio? Se noi, nella nostra veste di leader dei Rotary, seguiamo il sentiero della coerenza, della credibilità e della continuità, i nostri consoci e le nostre consocie seguiranno questo nostro esempio e i nostri club diventeranno più forti, mentre le nostre comunità sperimenteranno una rinascita del servizio offerto dal Rotary. Quando ci incontreremo a Buenos Aires, in circa sei mesi, la mia più viva speranza è che avremo molti motivi di rallegrarci assieme dei molti cambiamenti positivi che avremo saputo apportare durante la nostra annata quali leader del Rotary. Ora, uniamoci a festeggiare assieme questo nostro Rotary 2000 in spirito di umiltà, tolleranza e generosità impegnandoci ad agire con coerenza, credibilità e continuità.   Carlo Ravizza Presidente del RI